Origine e zona di diffusione
L'area di origine è la Pianura Padana. La Frisona
Italiana è derivata da quelle Olandese e Nord
Americana. Le prime importazioni risalgono al 1870.
L'allevamento della Bonifica di Torre in Pietra (Roma),
di proprietà del conte N. Carandini, nel 1929
acquista ad un'asta della Carnation Milk Farm di Seattle
(USA) il toro Carnation Producer che si dimostra un
vero "razzatore" divenendo un capostipite
dell'attuale Frisona Italiana, peraltro rinsanguata,
nel tempo, con altri riproduttori d'élite di
origine americana e canadese. Dal 1950 la Frisona sostituisce
sempre più la Bruna specialmente in pianura.
Dal 1956 la razza ha una sua fisionomia e viene istituito
un unico libro genealogico nazionale (Frisona Italiana).
La zona di maggior diffusione è il Nord Italia,
in particolare Lombardia ed Emilia-Romagna.
Il colore del mantello è pezzato nero ma anche
le pezzate rosse si possono iscrivere al LG. Le corna
sono corte. L'aspetto generale è armonico e vi
è un buon equilibrio dei caratteri lattiferi.
Il 23 luglio 1957 viene costituita l'Associazione Nazionale
di Allevatori di Bovini di Razza Frisona Italiana (A.N.A.F.I.).
Morfologia vacche Frisone Italiane
Mantello: pezzato nero o pezzato rosso. Statura: alta.
Testa: espressiva, proporzionata, distinta e vigorosa,
profilo superiore rettilineo; occhi vivaci, orecchie
molto mobili, narici larghe e musello ampio e forti
mascelle.
Anteriore armonico collo allungato, sottile e ricco
di pliche cutanee; garrese ben serrato, pronunciato
e affilato; spalle fuse con il collo; petto forte e
ampio.
Arti anteriori in appiombo e ben distanziati.
Piedi forti e con alta suola.
Linea dorsale rettilinea con lombi larghi e forti.
Groppa lunga e livellata; coda piuttosto sottile.
Arti posteriori in appiombo, forti e asciutti; piedi
forti, ben serrati con suola alta.
Natiche con profilo rettilineo; garretti larghi e piatti.
Mammella saldamente attaccata, vene addominali prominenti
e tortuose, vene mammarie molto ramificate non troppo
grosse e ramificate, tessuto spugnose ed elastico.
Legamento sospensorio mediano forte che divide nettamente
la mammella in due parti uguali.
Capezzoli perpendicolari, di giuste dimensioni, inseriti
al centro di ciascun quarto.
Peso femmina adulta 550 - 900 kg
Altezza femmina adulta 130 - 150 cm
Morfologia tori Frisoni Italiani
Le caratteristiche morfologiche sono uguali per quanto
riguarda il mantello, ecc., con ovvio riguardo alla
mascolinità che si riflette in una maggior mole
ed in una maggiore potenza di ogni singola parte.
Peso maschio adulto 900 - 1300 kg
Altezza maschio adulto 138 - 155 cm
La valutazione morfologica viene espressa per tutte
le femmine che abbiano partorito e per i maschi di oltre
18 mesi.
Lunghezza media gravidanza: 287 giorni
Vitello: peso variabile dai 40 kg fino a oltre 50 nei
maschi.
Produzione media delle iscritte (1994): 75 q.li di latte.
Poco propensa alla produzione di carne.
Letto su www.agraria.org
|